Oceana e gli scienziati chiedono agli stati mediterranei un piano di gestione per la pesca nello Stretto di Sicilia - Oceana

Oceana e gli scienziati chiedono agli stati mediterranei un piano di gestione per la pesca nello Stretto di Sicilia

Press Release Date: May 26, 2015

Location: Madrid

Contact:

Anna Baxter | email: abaxter@oceana.org
Anna Baxter

Oceana e oltre 50 scienziati sollecitano gli stati mediterranei a stabilire un piano di gestione per la pesca demersale nello Stretto di Sicilia basato sul miglior parere scientifico disponibile così da assicurare il recupero degli stock sovrasfruttati di nasello e gambero rosa. La lettera  firmata dagli scienziati italiani è stata distribuita in occasione della 39a sessione della Commissione generale per la pesca nel Mediterraneo (CGPM), oggi, nel giorno della sua apertura a Milano.

Le Parti Contraenti di questa Commissione si incontreranno, per l’intera settimana, per definire misure di gestione per gli stock del Mediterraneo in uno scenario difficile: 91% degli stock ittici sotto la loro responsabilità sono sovrasfruttati. Tra le priorità in agenda, il piano di gestione per la pesca demersale nello Stretto di Sicilia per gli stock fortemente sovrasfruttati di nasello e gambero rosa. Nel caso del nasello, è da oltre 30 anni che gli scienziati della CGPM avvertono dell’allarmante situazione di questo stock. Nonostante questo, non ci sono ancora misure per recuperare questa risorsa.

“Gli scienziati hanno riportato una situazione di sovrasfruttamento di merluzzo e gambero rosa nello Stretto di Sicilia a partire dagli anni 80 e hanno identificato soluzioni per il recupero di questi stock” dice Lasse Gustavsson, direttore esecultivo di Oceana in Europa “È tempo che le amministrazioni degli stati mediterranei ascoltino gli scienziati e definiscano misure di gestione in linea con il miglior parere scientifico disponibile, principio a cui sono vincolati dagli accordi internazionali”.

Sulla base del miglior parere scientifico disponibile, Oceana esorta a includere i seguenti elementi come fondamenta del piano di gestione della pesca demersale nella Stretto di Sicilia:

  • Proteggere i giovanili (individui sottotaglia) dichiarando Zone di Tutela Biologiche in corrispondenza delle aree di aggregazione dei giovanili;
  • Ridurre la pressione da pesca in maniera sostanziale e immediata per il nasello e il gambero rosa.

Gli osservatori di Oceana parteciperanno alla 39a sessione della CGPM per promuovere l’eliminazione della sovrapesca e assicurare il futuro degli stock ittici nel Mar Mediterraneo. Come azione più immediata e necessaria, Oceana sostiene l’adozione di un piano di gestione per il recupero degli stock sovrasfruttati nello Stretto di Sicilia.

Mappa: aree di aggregazione di individui giovanili (nursery) nello Stretto di Sicilia

Video: Il recupero degli stock commerciali del Mediterraneo attraverso la chiusura delle nursery